SAN BENEDETTO - Si รจ concluso ieri mattina davanti al giudice Marco Bartoli il processo di primo grado che vedeva sul banco degli imputati ...
SAN BENEDETTO - Si รจ concluso ieri mattina davanti al giudice Marco Bartoli il processo di primo grado che vedeva sul banco degli imputati tre sambenedettesi, Roberto Ruffini, Gian Marco D’Adamo e Leonardo Iselle i quali erano chiamati a rispondere di due aggressioni nei confronti di un gruppo di giovani. Il pubblico ministero, Franca Di Giacinto aveva chiesto per Roberto Ruffini una condanna a sei anni e mezzo che perรฒ il magistrato ha ridotto ad un anno, sulla base degli atti e delle testimonianze applicando le attenuanti generiche. Gli altri due imputati, invece, sono stati condannati rispettivamente a sette e sei mesi di reclusione.
Due i gravi fatti che hanno visto coinvolti gli imputati: il primo, verifica tosi l’8 febbraio 2014, vide protagonisti i tre. Senza giustificato motivo, all’uscita di un esercizio pubblico, causarono un’aggressione nei confronti di cinque ragazzi. Tutti furono costretti a ricorrere alle cure dei sanitari del pronto soccorso dell’ospedale Madonna del Soccorso: il piรน grave fu refertato con una prognosi di guarigione di 20 giorni. Tra l’altro M. G. riportรฒ una grave lesione dell’indebolimento permanente del senso dell’udito. Gli altri quattro, invece, se la cavarono con prognosi varianti dai tre agli otto giorni. A Ruffini venne contestata, tra l’altro, il fatto di aver approfittato del suo passato pugilistico.
Il secondo episodio.
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Due i gravi fatti che hanno visto coinvolti gli imputati: il primo, verifica tosi l’8 febbraio 2014, vide protagonisti i tre. Senza giustificato motivo, all’uscita di un esercizio pubblico, causarono un’aggressione nei confronti di cinque ragazzi. Tutti furono costretti a ricorrere alle cure dei sanitari del pronto soccorso dell’ospedale Madonna del Soccorso: il piรน grave fu refertato con una prognosi di guarigione di 20 giorni. Tra l’altro M. G. riportรฒ una grave lesione dell’indebolimento permanente del senso dell’udito. Gli altri quattro, invece, se la cavarono con prognosi varianti dai tre agli otto giorni. A Ruffini venne contestata, tra l’altro, il fatto di aver approfittato del suo passato pugilistico.
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